La pratica del nomadismo
Con la pratica del nomadismo, alla quale mi sono affidato sin dagli inizi della mia attività, i nostri alveari vengono spostati in base al periodo e al tipo di fioritura che caratterizza un determinato territorio. Nel dettaglio,durante i periodi di raccolto, le nostre api vengono portate nelle zone di particolar pregio di montagna e media collina del Trentino, nonchè fuori regione in località prealpine e preappenniniche selezionate per la produzione di mieli in prevalenza monofloreali. Particolare cura viene posta nella scelta dei siti per gli apiari privilegiando gli ambienti lontani dai centri urbani e da ogni possibile fonte di inquinamento.
Partire di notte con il camion carico di alveari, viaggiare nell'oscurità e nel silenzio, ammirare la mutevolezza del territorio, fermarsi per cercare di recuperare un poco di energia con un sonnellino rubato e poi ripartire ritrovandosi con le prime luci dell'alba di fronte al mare della Toscana piuttosto che alle imponenti cime rosse delle Dolomiti e infine indossare la tuta protettiva e fare quello che mi riesce meglio: l'apicoltore.
Ecco queste sono tutte immagini che mi porto dentro ben strette e che fanno parte della mia vita e del mio lavoro a cui ancora non voglio rinunciare.